Chi ha tagliato almeno una volta le cipolle sa come sia naturale piangere e avvertire bruciore agli occhi in quella fase, ecco come evitarlo una volta per tutti.
Esistono degli ingredienti che sono fondamentali in diversi piatti della nostra cucina, pur non essendone il componente fondamentale. Tra questi possiamo citare le cipolle, presenti quando dobbiamo preparare un soffritto, oltre che per insaporire primi e nei secondi, per questo diventa determinante imparare a maneggiarle.
In genere devono essere utilizzate sminuzzate, per questo è necessario tagliarle, fase che può essere complessa un po’ per tutti perché in quel momento è naturale mettere in conto le lacrime e un bruciore agli occhi che può rendere faticosa questa azione, nonostante richieda davvero pochi minuti di tempo.
Sai perché piangiamo tagliando le cipolle?
Il pianto mentre effettuiamo il taglio delle cipolle è cosa nota e a cui non sempre diamo importanza, pur essendo ovviamente faticoso. Ma ti sei mai chiesto perché avvenga colo con questo cibo e non con altri?
È tutta colpa di una reazione chimica che si attiva nel momento in cui si esegue l’operazione, non delle cipolle in sé. Questo alimento, infatti, opera in questo modo per difendersi dai parassiti liberando alcune sostanze che ha all’interno e che sono “dormienti”, che entrano in azione quando avvertono un pericolo, e il taglio è avvertito come tale visto che porta a danneggiare i tessuti.
La lama del coltello porta alla rottura delle cellule, in quel momento si scatena un enzima, l’allinasi, che si combina con un composto solforoso, creando un gas irritante che si scatena nell’aria. Il gas si avvicina agli occhi reagendo alle lacrime, trasformandosi in acido solforico, provocando il bruciore e il pianto. Insomma, non sono le cipolle a “piangere”, ma sono gli occhi che producono le lacrime come forma di protezione.
Evitare che questo accada è però possibile, adottando due trucchi che potresti non conoscere, ma che possono essere utili.
Il trucco dell’umidità
Il gas che si sprigiona quando tagliamo le cipolle è solubile in acqua, per questo può essere utile procedere vicino a una fonte di acqua corrente o usare una ciotola di acqua ghiacciata.
Questo potrà rivelarsi un aiuto importante per riuscire a “catturare” e a fermare il gas prima che raggiunga gli occhi. L’acqua in questo frangente ha una funzione di scudo, essendo in grado di bloccare la sostanza che può irritare le nostre mucose, così da impedirci di piangere.
Il trucco della temperatura
Prima di tagliarle è possibile mettere le cipolle in freezer o in frigorifero, il freddo che avvertiranno riesce a tenere a bada l’attività dell’enzima, così da ridurre la quantità di sostanza irritante che può diffondersi nell’aria e crearci il fastidio.
Riuscire a bloccare la reazione chimica può quindi consentire di portare a termine il taglio in maniera pressoché indolore, come accade quando facciamo lo stesso con altre verdure.